Il Parco Nazionale del Pollino

Parco Nazionale Del Pollino - Azienda Agricola Arcaverde

Il Pollino è il sistema montuoso che segna il confine geografico tra le regioni della Calabria e dalla Basilicata. La cima più alta è il Dolcedorme di m. 2267 s.l.m. Per la sua imponente mole è un grande parco di interessi naturali e culturali in un meraviglioso scenario di colori che variano nelle ore del giorno e nelle stagioni dell’anno. Elemento caratteristico della flora del Pollino è il “Pino Loricato”. Questa pianta trae il suo nome dalla “lorica” (corazza) dei guerrieri antichi, come anche dalla corazza ossea dei rettili “loricati”, infatti, la sua corteccia, per la sua particolare conformazione è in grado di resistere a tutti gli attacchi atmosferici della montagna.

Il Monte Sellaro

Monte Sellaro - Azienda Agricola Arcaverde

Il monte Sellaro è il massiccio roccioso situato nell’estremo versante sud -orientale del Parco Nazionale del Pollino. Così chiamato per la sua forma simile ad una enorme groppa sellare, il monte Sellaro  inquadra il paesaggio morfologico di Cerchiara di Calabria. Per la sua natura carsica il territorio è interessato da faglie, grotte e gravine che, oltre a formare uno spettacolo di orrida maestosità, offrono grandi richiami turistici, speleologici ed archeologici.

Le Grotte

Abisso del Bifurto - Cerchiara di CalabriaAlle pendici del Sellaro la grotta “Serra del Gufo” cammina per un percorso esplorato di 2200 mt. interamente decorato dalla fantasiosa e bizzarra architettura delle concrezioni calcaree variamente distribuita in falli, stalagmiti e stalattiti.  La grotta più ampia è quella della Caldana, nota anche come “Grotta delle Ninfe”, nella località “Balzo di Cristo”; qui sgorga un fiume di acqua termale sulfurea alla temperatura di 30° C. e vi è stato rinvenuto uno scrigno di reperti archeologici dell’età del bronzo con un importante assortimento di accette ad occhio, che si conservano nel museo archeologico di Reggio Calabria.

Un altro luogo degno di nota è sicuramente “l’Abisso del Bifurto”, sito alla pendice Nord del Sellaro: è una voragine, chiamata anche “Fossa del lupo”, che, con la sua lunghezza di mt. 683, è il fenomeno carsico  terzo d’Italia ed uno dei più importanti al mondo.